DELSER CRICH UDINE – EWORK FAENZA 58-53 (13-10, 16-10, 13-17, 16-16)
Al termine di 40’ di grande intensità è la Delser Udine a conquistare il pass per la finalissima della Final Eight di A2, trascinata da una straordinaria prestazione di Peresson, autrice di 26 punti e top scorer di serata. Per Faenza, sempre a ranghi ridotti (out Brunelli, Caccoli, Franceschini, Schwienbacher), non bastano i 20 di Morsiani e l’enorme orgoglio messo in campo dalle bianconere, in grado di rimontare e giocarsela fino alla fine anche questa sera.
L’E-Work parte con lo stesso quintetto dei quarti di finale, con Porcu, Franceschelli, Ballardini, Morsiani e Vente. Udine risponde dall’altra parte con Peresson, Sturma, Scarsi, Pontoni e Cvijanovic. Pontoni sblocca il punteggio con il primo appoggio di serata, seguito a ruota dalla tripla in uscita dai blocchi di Peresson. Faenza è imprecisa in attacco e Udine ne approfitta per volare sul 7-0, costringendo coach Bassi al primo timeout di serata. Le friulane toccano anche l’11-0, prima del piazzato di Morsiani che sblocca finalmente le bianconere. Si segna poco in entrambe le metà campo e l’E-Work prova a riavvicinarsi con la tripla di Porcu. Il primo periodo si chiude con la bomba di Lucia Morsiani, che fissa il punteggio sul 13-10.
L’avvio di secondo quarto rispecchia quanto visto nei primi 10 minuti, con Udine che parte forte guidata dalle giocate di Peresson, mentre Faenza non riesce a trovare la via del canestro (19-10). Il divario si allarga fino al 23-11. Franceschelli a centro area prova scuotere le faentine, ma Peresson piazza altre due triple nel giro di pochi minuti, portando sul +14 la squadra di coach Matassini. Faenza trova nel finale una scossa, guidata dal carisma di Ballardini, che firma anche l’ultimo canestro del primo tempo, valido a firmare il 29-20 dell’intervallo.
Faenza alza l’intensità su entrambe le metà campo, piazzando un importante 6-0 di break in apertura di terzo quarto, firmato anche da una magia di Cappellotto in penetrazione. Udine è costretta al timeout ed al rientro ci pensa Cvijanovic dall’angolo a risvegliare le friulane. Morsiani risponde, seguita a ruota da Cappellotto ed il tabellone segna 32-30 a metà frazione. Turel segna da 3 da una parte, Morsiani risponde dall’altra allo scadere dei 24” (40-33). Il terzo periodo si chiude con Udine ancora avanti 42-37.
Partenza forte nell’ultimo quarto, con le solite note Peresson e Ballardini protagoniste da una parte e dall’altra. Morsiani dalla punta firma la tripla che vale il -7 Faenza a metà frazione, seguita dall’appoggio di Soglia per il 52-47. Peresson è una sentenza e continua a punire la difesa bianconera, Morsiani tiene vive le speranze faentine con un canestro che vale il nuovo -3 (54-51). Udine sbaglia in attacco, ma l’E-Work non concretizza in contropiede, lasciando il distacco invariato con poco più di 30 secondi da giocare. Il fallo sistematico porta in lunetta Sturma, che non trema e fa 2/2 (56-51). Vente in appoggio segna il 56-53, ma con meno di 3” rimasti sul cronometro è la Delser Udine a far festa e a conquistare l’accesso alla finalissima, chiudendo sul 58-53.
Tabellino Udine: Buttazzoni N.E., Peresson 26, Sturma 2, Scarsi 3, Pontoni 2, Cvijanovic 11, Blasigh, Braida N.E. Turel 3, Lizzi 1, Da Pozzo 6, Milani 4
Tabellino Faenza: Franceschelli 4, Morsiani 20, Ballardini 5, Vente 10, Porcu 3, Soglia 5, Meschi 2, Cappellotto 4