

(14-19; 15-13; 13-12; 19-15)

Riccione: Tonini, Catalano 7, Volanti, Berardi 4, Gardini, Morandi 9, Mulazzani 19, Pagnoli 10, Tilli. Coach Parma

Beltrani mette bomba per metter il primo sorpasso della partita. Gli ultimi minuti sono sono adatti ai deboli di cuore, la difesa dei padroni di casa non concede spazi ma Pagnoli e Mulazzani piazzano due triple che tengono la partita sempre aperta. Vince Faenza, la vince in difesa, e con la precisione ai liberi nel finale di partita.
Donati, che ha guidato la difesa nel finale commenta così l’importante vittoria: _All’inizio abbiamo un po’ rincorso gli avversari, eravamo molto spesso in ritardo su rotazioni di palla e questo a fatto si che il punteggio fosse a favore di Riccione. Da metà del secondo quarto abbiamo cambiato passo, ci siamo concentrati molto sulla difesa aggressiva, dove prima non c’era stata, grazie a essa siamo riusciti a rimetterci in partita, giocando con una buona intensità fino allo scadere, abbiamo portato a casa la vittoria_




Buona prova del gruppo che, nel secondo quarto, crea il break e nel secondo tempo riesce a scappare anche oltre la doppia cifra di vantaggio. Un po’ di stanchezza e scarsa lucidità negli ultimi minuti (palle perse, tiri liberi e tagliafuori mancati) permettono a Ferrara di giocare per la vittoria negli ultimi possessi, ma senza riuscirci.







I nostri ragazzi hanno provato a reagire negli ultimi 2 quarti cercando di alzare l’intensità difensiva e trovando migliori soluzioni al tiro.
Oggi la partita era tutt’altro che proibitiva, ma a questi livelli non ci possiamo permettere di regalare 20’ agli avversari.




