E-WORK FAENZA – LIMONTA COSTA MASNAGA 72-74 dts (15-18, 20-17, 15-10, 13-18, 9-11)
Dopo oltre un mese di lontananza forzata dai campi l’E-Work è subito chiamata agli straordinari in casa, lottando per 45 minuti contro un’ostica Costa Masnaga, che la spunta solo all’overtime, dopo aver inseguito a lungo nel corso del match. La decide una penetrazione di Allievi a pochi secondi dal termine, regalando il successo alle ragazze di Seletti col punteggio di 72-74. Top scorer tra le ospiti Vaughn, che chiude a 19 con anche 10 rimbalzi, ma sono ben 5 le giocatrici in doppia cifra per la Limonta. A Faenza non bastano i 17 di una super Licia Schwienbacher ed i 9 con 19 rimbalzi della solita Pallas.
Quintetto Faenza: Cupido, Schwienbacher, Davis, Castello, Pallas
Quintetto Costa: Villa M., Spreafico, Allievi, Vaughn, Jablonowski
Partenza forte dell’E-Work, che prova a mettere subito in campo la rabbia agonistica richiesta dal suo coach nel pre-partita: la tripla di Schwienbacher e la penetrazione di Cupido portano le bianconere avanti sul 5-2. Costa si affida alle sue lunghe, Jablonowski e Vaughn, che tengono le lombarde a contatto. Un piazzato di Pallas regala il +4 a Faenza, ma la band di Seletti reagisce, cercando di sfruttare le sue armi migliori, cioè il contropiede e l’energia. Il finale di quarto è tutto di marca lombarda e sono Villa e Jablonowski a permettere a Costa Masnaga di chiudere la prima frazione avanti 15-18.
Buono l’impatto di Castello nel secondo quarto di gioco, con un bel piazzato dal mezzo angolo che ridà fiducia a Faenza. Vaughn finalizza un assist al bacio di Allievi per il 18-20 in favore delle ospiti. Ritmi altissimi e tanti errori per entrambe le squadre, ma l’E-Work trova due ottime giocate di Porcu, che con la tripla del 25-24 costringe Seletti al primo timeout di serata e sale a quota 7 punti personali. Grande equilibrio anche nella seconda metà del periodo, con le gemelle Villa che guidano Costa da una parte e lo strapotere fisico di Pallas (13 rimbalzi all’intervallo) dall’altra. Sono i canestri di Cupido e di Villa a mettere la parola fine al primo tempo, col punteggio in perfetta parità a quota 35.
Costa Masnaga segna i primi due punti alla ripresa, ma Faenza sembra avere la faccia giusta e, con un ottimo approccio difensivo e grandissima intensità, piazza un break di 10-0 nella prima metà del quarto, trascinata da Schwienbacher e da Cupido. E’ proprio l’ex Patti a firmare in penetrazione il canestro che porta le romagnole al massimo vantaggio di serata sul 45-37. Le triple di Cappellotto e Caloro alzano ancora di più il ritmo di una partita che col passare dei minuti diventa più spettacolare e nel finale di quarto le ospiti riducono il divario, anche grazie all’apporto di Vaughn sotto i tabelloni: si va all’ultimo mini-riposo sul 50-45.
Pronti, via e Costa firma un 6-0 di parziale che ribalta completamente il risultato (50-51). Faenza si aggrappa a Davis, che spara la tripla dall’angolo per ridare speranza a tutto il “Bubani”. Non si segna per quasi 2 minuti, con errori banali dettati dalla grande stanchezza su entrambe le metà campo. Ci vuole la fisicità di Pallas per sbloccare il tabellone, con un 2+1 che permette all’E-Work di rimettere il naso avanti sul 56-55 a poco più di 3′ dal termine. Il canestro di Vaughn fissa il punteggio sulla perfetta parità a 120 secondi dal termine (59-59). Nel finale arriva una tripla pesantissima da parte di Licia Schwienbacher, che vale il +4 per l’E-Work e sembra segnare la svolta decisiva sul match. Le lombarde però non mollano e con un doppio viaggio in lunetta perfetto (4/4 firmato da Spreafico e Matilde Villa) impattano nuovamente a 18″ dal termine (63-63). Cupido sbaglia la tripla della vittoria e il tiro da metà campo di Jablonowski si spegne sul ferro, portando quindi le squadre all’overtime.
Ennesima tripla di serata di Schwienbacher per aprire il supplementare, seguita però da un mini-break lombardo, targato Villa-Jablonowski, che portano Costa addirittura sul +5 (67-72). L’E-Work però nel momento più difficile riesce a rialzarsi, trascinata dalle giocate di Davis, che si guadagna i viaggi in lunetta e riporta il punteggio sul 72 pari. Allievi in penetrazione trova il canestro del nuovo vantaggio Costa, che vale anche la vittoria per le lombarde, visto che Faenza non sfrutta l’ultimo possesso, perdendo in maniera sfortunata il pallone. Al Bubani finisce 72-74.
Tabellino Faenza: Pallas 8, Schwienbacher 11, Cupido 10, Castello 3, Davis 12, Cappellotto 3, Policari 6, Manzotti 5, Kantzy, Porcu 7
Tabellino Costa: Villa M. 15, Spreafico 10, Jablonowski 10, Allievi 10, Vaughn 19, Villa E. 5, Osazuwa N.E., Caloro 3, Balossi, Labanca N.E.