COSTRUZIONI ITALIA BRONI – EWORK FAENZA 63-68 (16-13, 15-14, 16-21, 16-20)
Faenza torna alla vittoria. Espugnata una diretta rivale come Broni dopo una partita mentalmente difficile da affrontare a seguito della sconfitta di misura di pochi giorni fa contro Costa all’overtime.
Secondo tempo da grande squadra, trascinate da una grande Rosa Cupido e dai canestri di Elisa Policari, le manfrede fredde nel finale riescono a rimettere la testa avanti e non la tolgono più.
Prossima sfida sabato a Venezia contro i campioni d’Italia.
Faenza c’è!!
Quintetto Broni: Galbiati, Bestagno, Mazza, Smith, Dedic
Quintetto Faenza: Cupido, Davis, Policari, Castello, Pallas
Buon approccio per l’E-Work, che in avvio di gara è ispirata dalle giocate di Elisa Faustini Policari: 5 punti in fila per la numero 10, con anche la tripla che sblocca il match. Broni trova i primi punti dopo 2 minuti di gioco, grazie ad un appoggio di Davis. Faenza tocca anche il +5, ma le padrone di casa reagiscono con il primo mini-break di serata, impattando col canestro di Masic. Servono i primi due punti in maglia bianconera di Kantzy per il nuovo vantaggio romagnolo: la svedese colpisce con un bel piazzato dal mezzo angolo per il 7-9. Le tante palle perse dell’E-Work consentono a Broni di tentare un primo allungo, con l’appoggio di Bestagno che vale il 16-11. E’ ancora un piazzato di Kantzy a consentire alle ospiti di sbloccarsi di nuovo in attacco e di chiudere la prima frazione sul -3.
Faenza continua a faticare nella costruzione dei suoi giochi offensivi, regalando troppi palloni alle avversarie, che non si fanno pregare e mantengono il vantaggio, toccando nuovamente il +5 con la tripla di Mia Masic (20-15) dopo circa 4′ del secondo quarto. Il numero di palle perse continua a salire per la squadra ospite (14) e Broni con l’appoggio di Dedic tocca il massimo vantaggio sul 24-16. Un paio di fiammate di Cupido da una parte e Galbiati dall’altra alzano il livello dello spettacolo della sfida, ma l’E-Work non riesce a ricucire più di tanto lo strappo, entrando nell’ultimo minuto di gioco ancora con 7 lunghezze da recuperare. E’ sempre la numero 9 in maglia a prendere per mano le compagne e firmare la bomba che permette a Faenza di rientrare negli spogliatoi sul 31-27.
Al rientro in campo Broni inizia subito forte con un gioco da tre punti nei primi 10 secondi del tempo per Galbiati, spina nel fianco nella difesa manfreda.
Policari e Galbiati provano ad accendere una sfida bloccata dagli errori delle due squadre. Cupido è la più in partita per Faenza e riporta le romagnole a contatto quando si arriva a metà del terzo quarto.
Faenza finalmente è in partita e la neo arrivata Kantzy inizia ad entrare nei meccanismi di coach Ballardini.
Il quarto fallo di Pallas, assoluta dominatrice a rimbalzo, con ancora tanto da giocare nel quarto è un campanello di allarme per Faenza.
Buzzer di Policari allo scadere dei 24 che prova a cambiare l’inerzia della gara e Manzotti la impatta a 42.
Il parziale è apertissimo (7-0), trascinato da Policari, e Faenza torna in vantaggio (42-44).
Il contro break delle lombarde (5-0) viene subito chiuso dell’E-Work che chiude la terza frazione con il canestro a fil di serena di Manzotti riportando le bianconere in vantaggio di 1 prima dell’ultima frazione.
Castello dal mezzo angolo porta Faenza avanti di un possesso pieno ad inizio del quarto quarto (49-52). Si rimane su questo divario fino a metà quarto con Faenza che prova a imporre il suo ritmo alla gara.
Broni con un mini break di 4-0 ritorna in vantaggio di una lunghezza e costringe coach Ballardini a fermare la gara.
Manzotti dalla lunetta pareggia a 55 a 4 minuti al termine.
Altro pareggio, ora a quota a 59. Partita combattutissima che si deciderà negli ultimi minuti.
Faenza difende ma Broni riesce a segnare canestri forzati.
Policari e Cupido assolute trascinatrici con la campana che segna un canestro in penetrazione del vantaggio a un minuto dalla fine. Smith sbaglia clamorosamente il pareggio da sola sotto il ferro ma dall’altra parte Faenza perde palla e Broni avrà un’altra chance per rimane in partita. Smith nuovamente sbaglia e Cupido andrà in lunetta per mettere un mattone importante sulla sfida. Giro pulito per Rosa Cupido, Faenza avanti 61 a 65 a 34 secondi dal termine.
Broni sbaglia, Faenza la chiude dalla lunetta.
Faenza vince 63 a 68 e torna finalmente a muovere la classifica.
Agguanta Broni in classifica e va davanti grazie agli scontri diretti vinti.
Una vittoria fondamentale.
Tabellino Broni: Galbiati 17, Bestagno 12, Mazza 0, Dedic 9, Smith 15, Albano 2, Repetto NE, Quintiero NE, Castelli NE, Masic 6, Bona 2
Tabellino Faenza: Schwienbacher NE, Pallas 5, Cupido 24, Castello 2, Policari 15, Davis 6, Cappellotto 0, Morsiani 3, Minguzzi NE, Manzotti 5, Kantzy 8