SUNRISE RIMINI 49 – 70 FAENZA
(12-20, 9-20, 16-18, 12-12)
(TITOLO FUORVIANTE)
Prima di tuffarci nell’ultima parte di campionato, con due big match nelle ultime 4 giornate, un breve aggiornamento sul campionato di promozione: Quadropiano Faenza sempre al secondo posto in classifica, dietro a Lusa Basket Massa Lombarda e davanti a Tigers Forlì, entrambe distanziate di due punti.
Da un po’ di tempo non scriviamo su questi ragazzi, come per lasciarli tranquilli al loro mestiere, limitandoci a poche righe sui social per descrivere le loro imprese, piccole o grandi che siano. Le settimane passano, abbiamo assistito a partite toste e a passeggiate, ma oggi è impossibile non raccontare qualcosa sulla trasferta di ieri sera a Rimini, dove contro la quinta della classe, il nostro “Vespa Club” ha dimostrato una qualità di un altro livello, con la serata perfetta dei tre “senior”. E’ infatti a loro che va la nota di merito di oggi, senza nulla togliere ovviamente a tutti gli altri, giovanissimi compresi che più volte abbiamo elogiato e lo facciamo anche oggi, senza esagerare o inventare aggettivi. La prova è stata corale, come sempre, grande merito di uno staff eccellente e di un gruppo di ragazzi che si vogliono bene e si aiutano; cose mai messe in discussione nemmeno gli anni passati, ancor meno in questa stagione dove si è fatto un ulteriore piccolo salto di qualità.
Bravi tutti, ribadiamo, ma come non parlare del capitano, che torna pistolero come a vent’anni e punisce gli avversari con percentuali irreali? come non celebrare Troni, che semina il panico, slalomeggia dove vuole e arriva al ferro chiunque ci sia sulla sua strada? E come non parlare di Santo, che in una gara che sembra anonima leggendo i soli 4 punti a referto, ben lontani dalla sua media, ha invece dimostrato un atletismo, una dedizione alla squadra, un sacrificio e una voglia di vincere che si, bisognerebbe clonarlo. E grazie a queste cose, una gara diventa comoda, perché fai capire agli avversari che la vuoi vincere tu, perché anche se chi ti sfida è bravo, grande e più grosso di te, il fuoco che hai negli oggi gli fa abbassare lo sguardo e alzare bandiera bianca. E diventa emozionante, diventa perfetta, perché anche gli under possono stare in campo insieme più a lungo e crescere, rinforzando le basi per il nostro futuro. E se se il muratore delle fondamenta si chiama Stefano Vespignani, la casa è solida. Davvero, ancora una volta, voto 10 a tutti, senza parlare del match, che le cose importanti sono state dette. Avanti Faenza!!
Sunrise: Amadori 16, Porcellini 6, Missere, Bronzetti 3, Campidelli 1, Monti 2, Genovino, Panzeri, Corsetti, Sansone 5, Malagrida 4, Carigi 12. All. Botteghi
Faenza: Santini 12, Marziali, Troni 12, Santo 4, Anghileanu 3, Boero 20, Pezzi 3, Melandri 2, Fabbri 6, Bulzacca 8. All. Vespignani