Con una gara in totale relax, al limite dell’attenzione, i ragazzi di Saragoni battono Monterenzio per 67 a 47; C’è da dire che come capita spesso ci si è adeguati al livello dell’avversario, che senza Leale (squalificato) è sicuramente una squadra meno pungente. Assente anche il coach per lo stesso motivo, mentre nelle nostre file mancavano Bombardini (in recupero, rientro vicino) e Villa.
Gara condotta da Faenza fin dal primo minuto, iniziata con un canestro di Morsiani, che ad ogni quarto cambierà compagni di artiglieria ma rimarrà sempre protagonista, chiudendo con 27 punti a referto (73% da 2 e 67% da 3 punti);
Il primo quarto scivola lento e con poche emozioni, e il punteggio basso rispecchia perfettamente l’andamento della gara: 13 a 8.
Secondo periodo dove Faenza mette al sicuro il risultato con un 20 a 10 generato dai canestri di tutti i presenti ai quali ha risposto quasi solo Montroni, particolarmente ispirato.
Per colmare il divario Monterenzio ricorre spesso ai falli, ma gli attenti arbitri non lasciano correre: Pierantozzi scende per tre falli, e un po’ di frustrazione porta un tecnico e più tardi un antisportivo a Lollini.
Dopo la pausa lunga Morsiani ne mette sei di fila, Troni ne aggiunge 4 di cui due dalla lunga distanza e si vola sul più 20, passando dal 44 a 22 dove il solo capitano ne ha firmati 24. Per gli ospiti è Pierantozzi a tenere vivo il gioco, ma le speranze ormai sono perse e anche gli ultimi 10 minuti scorrono senza pensieri per nessuno; anche il punteggio si abbassa ma arriva sul finale la prima occasione e relativo canestro di CAROLI per il boato della curva.
Vincere contro la penultima non dovrebbe esaltare nessuno, ma ci godiamo la certezza matematica del settimo posto in classifica, una posizione sopra l’obbiettivo stagionale. Questo è il motivo della nostra gioia: nati senza aiuti, con gufi e serpenti che parlavano e parlano ancora, anche se molto meno, abbiamo accettato questa sfida con 15 ragazzi da 10 e lode che han dimostrato di non esser qui per passatempo.
Sono cresciuti nei mesi, conoscendosi e superando le difficoltà di una squadra nata da zero, senza mai perdersi d’animo. Questo ci rappresenta, il non mollare e crederci. Siamo passati da 5 sconfitte consecutive ma nessuno ha smesso di remare per un solo attimo. Questo gruppo ha già vinto, punto, e quello che farà da oggi in avanti, passando dall’ultimo turno di campionato in casa della corazzata Sant’Agata, sarà tutto oltre le aspettative, ma questo non vuol dire che siamo appagati, non vuol dire che ci accontentiamo: vogliamo provarci domenica, e ci proveremo con la Stella Rimini al primo turno di Play Off. Non dubitate. #nodub
TUTTI A SANT’AGATA ALLORA!!!
Tabellini
Faenza: Troni 21, Santo 10, Casali 4, Capelli, Dal Monte, Catani, Caroli 2, Pantani 2, Polloni 1, Morsiani 27, Ghetti. All. Saragoni Ass. Vespignani
Monterenzio: Lollini 9, Bonfiglioli, Fortunati 9, Pierantozzi 8, Ugdelena, Fornasari, Fiordalisi, Montroni 12, Minoccheri 6. Accompagnatore: Grasso
Parziali: 13/8, 20/10, 20/15, 14/14.
Arbitri: Stefanelli e Cavina