FAENZA 59 – 55 COMPAGNIA DELL’ALBERO RAVENNA

Non si canta mai vittoria prima del traguardo finale e non lo faremo di certo stavolta, ma quanto visto ieri in campo va raccontato con toni meritatamente festosi per celebrare una vittoria prima sognata, poi voluta, ed infine conquistata davvero con la grinta dei Leoni. Un voto 10 di squadra, ragazzi e Coach, con Saragoni e Ghetti che a furia di insistere stanno iniettando fiducia e grinta in questi ragazzi partiti spesso timidi o paurosi. Complimenti fatti, veniamo al match:

Ravenna parte forte e pare allungare già dal primo quarto, perché nei primi 5 minuti solo Venturelli e Marziali realizzano per Faenza mentre fra le file “nemiche” han tutti la mano calda; 8 a 16 potrebbe spaventare, ricordando il meno 23 dell’andata, ma al contrario riordiniamo le idee con un time out e scateniamo l’inferno, per chiudere il primo quarto sotto di sole due lunghezze: 16 a 18. Ma Ravenna è ben messa in campo, con due lunghi capaci che non trovano ostacoli, allunga di nuovo prima dell’intervallo e chiude il primo tempo a + 7 (26/33)

Il gioco riprende con più testa in campo, difendiamo meglio e De Luca cancella dal campo il suo pari ruolo. Spazio per Ravaioli e Valmori che portano energia e presenza, bene tutti gli altri..  risultato: Ravenna perde fiducia e inizia a faticare contro le ritrovate energie Faentine.

Si  parte quindi da un meno 8 pesante, per gli ultimi 10 minuti di gioco. La logica direbbe “rimonta impossibile”, lo sport risponderebbe “giusto provarci”, e noi rispondiamo “crediamoci”.  in due minuti un 6 a 0 riapre la gara, grazie a De Luca, Bagnara e Ravaioli che sfruttano alla grande i recuperi dei compagni. Tedesco semina il panico nella difesa ospite, Visani risponde a Fabbri, è battaglia. Partita da infarto, Ravenna sempre a +2 e quando Venturelli pareggia a quota 48 la tribuna salta in piedi come per una finale di Eurolega. Ma il quarantesimo è a quattro minuti e serve rimanere calmi. Botta risposta Fabbri – De Luca e ancora parità a 50. Faenza c’è, ma il ravennate Fronzoni piazza la sua seconda tripla e porta di nuovo avanti Ravenna di 3 punti, che vista l’intensità in campo sembrano 30. Non si molla: De Luca suona la carica, Venturelli lo segue e in 3 minuti nasce il 10 a 2 conclusivo che porta Faenza alla vittoria più bella di sempre.

Da elogiare anche i pochi non menzionati, perché mai come stavolta la vittoria è arrivata dalla squadra, sopperendo gli uni alle mancanze degli altri, senza dimenticare i tanti assist ed extra pass, altri indicatori di un gioco al servizio dei compagni (fin troppo.. a volte). Senza retorica, in ultimo, bravi coach!

Con questa vittoria la striscia positiva arriva a 6, e tenteremo di allungarla nelle ultime gare di campionato.

Tabellini: Ravaioli 4, Cantagalli 4, Cristofori, Bagnara 8, Tedesco 2, De Luca 14, Valmori, Marziali 2, Collina, Vespignani 2, Visani 8, Venturelli 15. All. Saragoni

Parziali: 16/18, 10/15, 10/11, 23/11