Dopo aver lasciato il palcoscenico del mercoledì alle ragazze della serie A, vincenti nello scontro diretto con Moncalieri, riprendiamo immediatamente la parola per dare spazio ai match del settore giovanile maschile, mentre ci sarà da aspettare anche questa settimana per il ritorno in campo delle nostre girls.
UNDER 19 GOLD


(8:9/10-23/17:16/9:15)

Nonostante il passivo di – 14 si rientra a -5 (anche se qualcuno pare non essersene accorto) sul 33-38, poi si spegne la luce in attacco ed Ozzano chiude sul +12 il parziale. Gli ospiti vanno molte più volte in lunetta di noi nell’ultimo quarto, risultano più intensi in difesa e chiudono in scioltezza, mentre si fa sentire lo sforzo della rimonta, che si trasforma in poca lucidità nei momenti in cui c’era la possibilità di tornare effettivamente in partita. Si torna in campo venerdì sera, sempre alle 19:50, sempre al liceo, con un nuovo avversario, quello del Tatanka Imola.


(13:16/26:6/14:17/12:13)




(9:23/13:23/14:14/13:23)





(10:16/9:8/9:13/4:12)

Mercoledi di nuovo in campo, a Ravenna, contro la forte Compagnia dell’Albero.







(14:5/14:9/14:13/15:11)





Nel pomeriggio di ieri arriva l’indisponibilità di Gatto, nella notte quella di Albonetti, che si aggiungono alle tre già note di Calai, Camporesi e Sartoni, quindi si va in 7 alle Alutto per riscattarsi dall’obrobrio messo in campo contro Imola. E così è.
7 ragazzi che danno tutto quello che hanno, forse anche di più, e, sotto di 2pt al termine del terzo quarto (32-30) ribaltano l’inerzia nel quarto periodo chiudendo il canestro ai padroni di casa e convertendo con pazienza ed agonismo le occasioni offensive. Dopo il reverse di Ravaioli sul finale di terzo periodo, arriva la penetrazione di Anghileanu, poi c’è la durezza di Bulzacca, che diventa, di fatto, mattatore del match, arriva una tripla direttamente da Sadurano grazie a Gardelli, poi Tverdohleb la sigilla negli ultimi giri di lancette. Un parziale di 5-24 negli ultimi 11′ che ci permette di mettere altri due punti in questa classifica, ma soprattutto, e vale molto più di una vittoria, un altro tassello positivo in questa stagione travagliata, difficile, complessa, che nel bene (e nel male) sarà tesoro per la crescita di questi ragazzi (non solo su un campo di pallacanestro).


(17-22; 13-13; 8-16; 9-15)

Argenta: Manzoni 5, Vecchi, Bianconi 2, Roncagli 30, Cantelli, Verri 13, Burchi 2, Caroli 3, Reggiani 6, Silvagni 10. Coach Massari

Faenza dopo un inizio degno di un film horror, 4-20 dopo solo 4 minuti di gioco, entra finalmente in partita ed il ritorno Beltrani permette già in finale di quarto di accorciare le distanze. Beltrani ed Umba rispondono colpo sul colpo agli ospiti guidati da Roncagli (rebus ancora indefinito per i padroni di casa). Alla sirena sono solo 5 pti di distacco, 30-35.
Argenta per problemi di falli si affida alla difesa a zona e Moriconi e compagni iniziano a non trovare più con continuità la via del canestro. La circolazione di palla va e viene ed Umba tiene a galla la squadra con 7 pti nel parziale. Ma Argenta scappa e anche nell’ultimo quarto gestisce il divario con Faenza che sembra averne per rientrare ma le solite distrazioni e le cattiva percentuali al tiro da fuori impediscono di accorciare le distanze. Si chiude con un -19 che non rispecchia il reale valore di quello visto in campo.