Il PalaBubani è completamente sold out per sostenere la propria squadra per gara 3 contro la Bruschi San Giovanni Valdarno.
Coach Sferruzza cambia quintetto e ripropone la propria americana Davis con Kunaiyi, Cupido, Policari e Campisano.
La partita dal primo minuto segue l’inerzia faentina, guidate soprattutto dalla grinta di Policari, dalle avversarie arrivano punti solo dall’ex di turno Schwienbacher. Dopo cinque minuti si sbloccano anche Garrick, Paulsson e Krivacevic, ma Davis cerca a trova Kunaiyi nel pitturato e il primo quarto finisce 25-15.
Seconda frazione in cui Faenza gestisce il vantaggio di +10 e la Bruschi fatica molto in attacco e trova punti solo dalla linea del tiro libero. Garrick allo scadere inventa una magia e accorcia sul 35-27.
Terzo quarto di fuoco per la squadra casalinga, Faenza mette la quinta ed è Campisano show. In pochi minuti le bianco nero blu toccano il +18 e Valdarno non riesce a reagire.
Missanelli e Lazzaro provano ad invertire l’inerzia nel quarto quarto ma Davis prende in mano la squadra e conduce il ritmo fino a fine partita.
Risultato finale 66-48, e Faenza è ancora in serie A1.
Partita che supera ogni aspettativa, tutta la squadra a disposizione con il cuore e la testa ognuna ha messo il proprio tassello per conquistare la salvezza. Dimostrazione che forse questi play-out si potevano evitare, che la stagione poteva andare meglio, ma è anche questo il bello dello sport, e il bello di Faenza è vedere il palazzetto pieno quando le cose andavano bene e ancora più pieno quando ne abbiamo avuto bisogno.
Un’altra stagione è finita, le emozioni sono state tantissime. Ci vediamo l’anno prossimo!
#noisiamoFaenza
TABELLINI
E-work Faenza: Franceschelli 4, Kunaiyi 13, Moroni, Cupido 2, Policari 15, Georgieva n.e., Hinriksdottir 4, Baldi 4, Egwoh n.e., Davis 13, Campisano 11.
Buschi San Giovanni Valdarno: Schwienbacher 13, Tassinari 6, Lazzaro 3, Paulsson 2, Krivacevic 4, Milani n.e., Missanelli 4, Bove 2, Garrick 12, Brezinova 2.