FAENZA 64 – 50 FORLIMPOPOLI
( 24/12, 14/12, 14/20, 12/6 )
Coach Vespignani aveva suonato la carica in settimana, aspettando la tempesta perfetta per far pesca grossa. E tutto è andato secondo i piani, grazie ad una prestazione collettiva di grandissimo livello. Faenza ragiona, lavora, non si risparmia, e come quasi sempre accade, una difesa che funziona riduce le percentuali avversarie e lubrifica i meccanismi offensivi, o ancor meglio li alimenta con palle recuperate e assist.
Poco da aggiungere per descrivere in sintesi una gara dove Faenza conduce per tutto il match, e grazie al buon contributo delle “seconde linee” addirittura allunga in alcune fasi del match.
La partita inizia con Santini e Boero scatenati da ogni parte del campo. Gli ospiti provano a restare a ruota con le conclusioni da lontano di Pinza ma non bastano, e il quarto si conclude col canestro di Bulzacca che fa esplodere la tribuna e fissa il più 12 che risulterà fondamentale.
Secondi 10 minuti, scambio sugli esterni e il capitano lascia il ruolo di cecchino a Troni che come al solito si fa trovare pronto, mentre sotto canestro Santini continua a creare panico: difesa costretta a colpire, sette liberi consecutivi per lui. Punti più distribuiti per Forlimpopoli, ma ancora grande fatica a trovare conclusioni con buone percentuali: Faenza più 14 all’intervallo, con la piacevole tensione che solo certe gare possono regalare.
Il secondo tempo porta la prevedibile e necessaria reazione della capolista: il solito Pinza guida gli attacchi, segnando 10 punti in un terzo quarto dove Faenza perde Santini per un colpo accidentale allo stomaco, ma ritrova un Santo preciso ed ispirato, che vola a rimbalzo e mette pezze nei momenti chiave, supportato da Troni ispirato anche come assist man. Forlimpopoli si avvicina, corre di più e rosicchia punti, ma quando proprio Santo schiaccia i punti 47 e 48 lancia un messaggio chiaro e toglie tutti dal torpore.
Torniamo a dirigere i giochi, la difesa impenetrabile concede solo 6 punti agli avversari e dopo la tripla inaugurale di Anghileanu, Santini, Santo e Boero vanno a referto per i 12 punti conclusivi che riportano al giusto distacco gli avversari, premiando i nostri ragazzi per una partita che sfiora la perfezione per preparazione, strategia ed esecuzione.
Tabellini
Faenza: Santini 17, Castellari 2, Troni 15, Santo 9, Anghileanu, Boero 16, Dal Monte, Melandri, Tverdohleb n.e., Bulzacca 3. All.Vespignani
Forlimpopoli: Panzavolta 2, Zammarchi, Gasperini 8, Spisni 6, Perugini 2, Picone, Gasperini, Godoli, Servadei 8, Quercioli, Adamo 2, Pinza 22. All. Ruffilli.