l’articolo di oggi è dedicato ad un grande ritorno in terra faentina: Riccardo Saragoni, di cui stiamo per parlare, ha sposato il nostro progetto a 360 gradi, e come abbiamo gia anticipato nelle ultime settimane, allenera’ due squadre: la nostra UNDER 13 e quella che scenderà in campo nel campionato di PRIMA DIVISIONE. (approfondisci)
Saragoni è un personaggio famosissimo nella pallacanestro romagnola, un allenatore che ha lavorato in molte citta’ sia in campionati senior che in ambito giovanile.
Saragoni è nato a Forlì il 21 febbraio 1968, cestista da subito, e a 19 anni, in uscita dal settore giovanile della Fulgor Forlì, ha iniziato ad allenare in coppia con Gianluigi Galetti negli Allievi della Fulgor, iniziando a scrivere il suo prestigioso curriculum:
- Promozione con la Virtus Forlì e con la Polisportiva Castrocaro;
- Prima Divisione con il Team Basket e in C2 con Castrocaro.
- Finale regionale raggiunta con l’Under 19 di Cervia.
- E’ stato anche il secondo di Fabio Bongi, vice di Paolo Moretti in A1 a Pistoia, e di Antonio Giannetti, general manager della FulgorLibertas Forlì.
- Nella stagione 2012/13 è passato alle giovanili della Grifo Imola;
- passa alla guida della prima squadra di serie D a febbraio, riuscendo a portarla alla salvezza;
- Nel campionato seguente ha condotto gli imolesi ai play off;
- Vice e preparatore atletico nella promozione di Faenza dalla C1 alla serie B;
- dall’anno scorso assistente in serie C in casa ORVA LUGO, dove cura diversi aspetti anche nel settore giovanile.
davvero niente male!!
Dopo un elenco di esperienze come questo, dovrei iniziare a darle del LEI, ma sarebbe in contrasto con la sua simpatia e lo sguardo di oggi, quindi ci lanciamo in qualche domanda:
Cosa ti ha spinto a trovare il tempo Per la nostra prima divisione ?
Mi verrebbe da dire “l’incoscienza”, perché dopo aver preso la decisione di limitare il mio impegno con il basket (soprattutto nei week end) per tornare a gestire un’ attività, non ho saputo resistere alla tentazione di riprendere da dove ero partito nel lontano 1996.
Come immagini questa nuova avventura che parte dal “giorno zero”?
Forse è stato questo il motivo scatenante, l’emozione e la curiosità che si prova per una cosa che deve ancora nascere . Ma l’entusiasmo che c’è intorno a questa “creatura” mi fa pensare che comunque vada sarà un successo.
Ora fatti la domanda che hai sempre sognato ti facessero:
La domanda che mi faccio è la stessa che mi sento ripetere da trent’anni, ogni volta che sfinito termino una stagione: “ma chi te lo fa fare…?”
Io rispondo a mia volta con un’altra domanda : “…hai mai provato a sentire il suono di una risata in palestra, il profumo di un pallone liso, l’emozione durante la parabola di un tiro ? Bene…quando ti capiterà capirai tutto “
Riccardo Saragoni, uno di noi.