E-WORK FAENZA – FILA SAN MARTINO DI LUPARI 69-66 (16-15, 23-16, 10-20, 20-15)

Faenza continua la corsa al decimo posto (che vorrebbe dire fattore campo a favore per tutti i playout) superando tra le mura amiche del Bubani San Martino col punteggio di 69-66. Nel weekend in cui anche gli impianti al chiuso tornano col 100% della capienza disponibile, l’E-Work regala al suo pubblico una prova di grande orgoglio e solidità mentale, in una sfida quasi sempre in grande equilibrio e decisa nel finale dalle giocate di Cupido e Pallas, ma che ha visto anche in Jori Davis una delle grande protagoniste. La numero 32 chiude infatti con una doppia doppia da 15 punti e 10 assist, mentre Pallas ne mette a referto 22 con 14 rimbalzi. Per San Martino non bastano i 42 punti della coppia Kelley (22) – Mitchell (20).

Quintetto Faenza: Cupido, Schwienbacher, Davis, Morsiani, Pallas

Quintetto San Martino: Guarise, Mitchell, Pastrello Filippi, Kelley

Avvio di gara equilibrato al Bubani, con l’E-Work che prova a mettere grande pressione difensiva, appoggiandosi a Pallas e Davis invece nell’altra metà campo. San Martino risponde con Kelley, assoluta protagonista sotto le plance, e con l’energia di Guarise e Pastrello. Nessuna delle due squadre riesce però a prendere in mano l’inerzia del match ed al termine del primo quarto il tabellone recita 16-15 in favore dell’ E-Work.

Diversa invece la musica nella seconda frazione di gioco, che vede Faenza aumentare il ritmo dopo i primi minuti, dopo aver toccato anche il -3 (16-19). Da quel momento in poi l’E-Work viene presa per mano da Davis e dalle giocate di Policari: l’americana sfiora la doppia doppia, chiudendo all’intervallo con 8 punti e ben 9 assist, uno dei quali davvero pregevole in penetrazione per Pallas; la numero 10 invece mette sul parquet tutto il suo agonismo entrando dalla panchina e segnando 5 punti in fila nel momento migliore delle padrone di casa. Faenza tocca anche la doppia cifra di vantaggio ed  è solo un’invenzione di Kelley sulla sirena a permettere a San Martino di ricucire il divario e di chiudere sul -9 all’intervallo (39-31).

Al rientro dagli spogliatoi San Martino ha un’altra faccia e con il talento della coppia Kelley-Mitchell firma un importante break, rientrando pienamente in partita e mettendo in grande difficoltà l’E-Work, che litiga col canestro non riuscendo a trovare ritmo in attacco. Il parziale del terzo quarto di gioco dice 20-10 in favore delle giallonere, che chiudono avanti 49-51.

Intensità alta e tanti contatti nei primi frangenti dell’ultimo periodo, con Ballardini che pesca in Amanda Kantzy una carta fondamentale per l’inerzia della partita. La svedese firma 5 punti in fila, riaccendendo l’entusiasmo del Bubani e riportando Faenza avanti nel punteggio. Dall’altra parte la giovane Guarise fa da spalla al duo di americane e consente a Lupari di rimanere attaccata alla partita. Una bomba pesantissima di Filippi riavvicina sul -2 le ospiti, che nell’azione successiva trovano anche il pareggio grazie alla solita Kelley. Cupido con un 2+1 fa esultare il pubblico faentino, che pochi istanti dopo salta in piedi per applaudire una giocata strepitosa di Pallas: stoppata sul tiro da 3 di Guarise ed appoggio in contropiede che vale il +5 e mette in ghiaccio il risultato. Non c’è più spazio per una rimonta della squadra ospite ed il punteggio finale dice 69-66 in favore delle romagnole.

Tabellino Faenza: Pallas 22, Schwienbacher 2, Morsiani 2, Cupido 8, Davis 15, Cappellotto, Policari 5, Manzotti 3, Kantzy 5, Castello 4, Porcu 3

Tabellino San Martino: Kelley 22, Guarise 8, Filippi 3, Pastrello 4, Mitchell 20, Antonello, Frigo N.E., Pilabere 3, Varaldi, Arado, Peserico 6, Diakhoumpa N.E.