RETAIL SAN GIOVANNI VALDARNO – EWORK FAENZA 85-78 (18-12, 15-13, 17-13, 13-25, 11-11, 11-4)
Faenza si presenta sul parquet delle toscane priva di Silvia Caccoli, mentre le padrone di casa devono fare a meno di Bona e Trehub.
Avvio di gara equilibrato, con qualche errore di troppo per entrambe le squadre. L’E-Work prova a sfruttare la presenza di Vente vicino al canestro per firmare il primo mini-allungo sul 4-10, ma Valdarno risponde presente con le triple di Miccio e le giocate di Missanelli. Il pressing delle padrone di casa costringe le bianconere a diversi errori e palle perse ed il canestro finale di Sasso chiude il primo parziale sul 18-12.
Si segna poco anche in avvio di seconda frazione, col punteggio sul 20-16 dopo quasi 3’ di gioco. Miccio continua a fare male alla difesa faentina, mentre Morsiani prova a ridare ossigeno all’attacco della squadra di Sguaizer (24-20). Missanelli ed un recupero fondamentale di Togliani permettono a Valdarno di toccare il +8 (30-22). Tre liberi di Miccio firmano la doppia cifra di vantaggio per le toscane. L’E-Work fatica, ma riesce con Morsiani ad inventarsi una giocata da 3 punti allo scadere che le permette di rientrare negli spogliatoi con un po’ più di fiducia e con 8 punti da recuperare (33-25).
Botta e risposta da una parte e dall’altra nei primi minuti del terzo quarto. Un gioco da tre punti di Franceschelli riporta Faenza sul -7, ma Missanelli ristabilisce immediatamente le distanze (40-30). Il nuovo massimo vantaggio toscano lo firma De Pasquale con la tripla del 45-33. Si segna tanto a gioco fermo, complici due falli tecnici (uno per parte) e tanta aggressività difensiva messa in campo dalle squadre. Un 1/2 di Missanelli chiude il periodo sul 50-38 Valdarno.
Faenza tenta la rimonta con l’appoggio di Meschi e la tripla dall’angolo di Morsiani, ma Miccio è incontenibile e tiene Valdarno sulla doppia cifra di vantaggio (56-45). La squadra di Sguaizer alza l’intensità difensiva e con l’appoggio di Vente prova a ricucire lo strappo: mini-break di 0-4 e timeout Valdarno. Le toscane non trovano più la via del canestro e Schwienbacher firma un gioco da 3 punti che vale il -2 per l’E-Work. Missanelli piazza una tripla di grande importanza che vale il nuovo +5 (61-56) a poco più di un minuto dal termine. Porcu accorcia dalla lunetta, mentre Valdarno fa un 1/6 complessivo con Nativi e Missanelli che tiene aperto il match. Negli ultimi istanti Porcu fa 1/2 e lascia Valdarno avanti di 1, Miccio non chiude i giochi dalla lunetta e sull’ultimo possesso Franceschelli trova l’appoggio che vale l’overtime (63-63).
Schwienbacher apre il supplementare con la tripla del vantaggio bianconero, ma Valdarno torna davanti con un 4-0 chiuso da Gregori. Un giro e tiro di Morsiani rimette davanti l’E-Work sul 67-68. Ada De Pasquale manda a bersaglio una tripla pesantissima e le toscane allungano coi liberi di Gregori e Olajide (74-70). Sembra finita anche stavolta, ma Faenza non molla e prima con Vente, quindi con un 2/2 di Schwienbacher impatta a quota 74, lasciando 20” sul cronometro della partita. Valdarno sbaglia ma prende il rimbalzo offensivo e guadagna i liberi con Nativi: stavolta l’ex Vigarano fa 2/2, ma Schwienbacher con 7 secondi sul cronometro si fa tutto il campo e firma allo scadere il pareggio che vale il secondo over time.
Tanta stanchezza e molti errori ovviamente per entrambe le squadre all’inizio del secondo supplementare, con Sasso e Nativi che portano a +3 le padrone di casa. Faenza non segna più e Olajide allunga ulteriormente fino al +6 a poco più di un minuto dal termine (82-76). Non si segna praticamente più e Valdarno torna alla vittoria
Tabellino Valdarno: Miccio 21, Nativi 7, Missanelli 17, Olajide 11, Gregori 9, Parolai N.E., Sasso 10, De Pasquale 10, Cecili N.E., Togliani
Tabellino Faenza: Franceschelli 4, Schwienbacher 11, Morsiani 23, Vente 17, Porcu 7, Ballardini 6, Soglia 2, Meschi 4, Cappellotto 2, Brunelli 2