10 e lode? No grazie, non basta per questi ragazzi per la prestazione di oggi. Oggi serve un trenta, perché la partita è stata veramente di livello magistrale grazie a due squadre che fino all’ultimo secondo hanno combattuto lealmente e con grandissime qualità, esaltando il pubblico presente che a più riprese si è lanciato in cori di incitamento.
La coppia Vespignani – Zoli ha preparato questo incontro nei minimi dettagli, e si vede dai primi minuti perché i nostri riescono a fronteggiare Imola senza affanni.. anzi: con un po’ di lucidità in più avremmo evitato alcuni errori su conclusioni facili e visto una partita più serena; ma c’è da dire di buono che la difesa bianconera spezza spesso il gioco avversario, lo limita, e raramente concediamo canestri facili. La somma di questi fattori mantiene le squadre appaiate, con allunghi che non superano mai i 5 punti.
Il primo quarto vede Imola più precisa e in vantaggio di 4 al decimo minuto, grazie a sette azioni portate a referto e una difesa attenta che però non sa ancora che il nostro 19 è intenzionato a farla soffrire parecchio. E’ infatti di Ragazzini la tripla che ci tiene a meno 4.
Secondo quarto, si scoprono le carte, ed entrambe le squadre si mettono al servizio dei loro cecchini: Imola mette a segno 12 punti, per noi il solo Ragazzini ne fa 14 con tre bombe che incendiano l’atmosfera e fanno balzare in piedi tutti quanti. Il gioco di squadra è perfetto, la palla circola e il tiro comodo arriva quasi sempre: bravi tutti e con Faenza a più 3 sul 29 a 26 si va al riposo.
All’uscita dagli spogliatoi il gioco si fa duro, nessuno vuol più concedere nulla, e la fisicità di Imola viene sfruttata; noi rispondiamo con meno lucidità, continua a vedersi qualche errore forse evitabile, ma ora la tensione inizia a salire ed anche se manca ancora un quarto, la sfida è nel vivo. Apre Sartoni, poi tripla di Melandri, ma la risposta arriva subito e Imola ci riprende in un attimo. La nostra difesa torna poi ad essere attenta, recupera palloni importanti, e dalle occasioni sfruttate nascono i 16 punti del terzo periodo che portano il nostro vantaggio a 5 lunghezze.
Ultima frazione di gioco: gli ospiti mettono in campo tutto il cuore possibile e ci riprendono pareggiando a quota 47 con tre liberi di Fusella per due falli subiti. Tutto da rifare, ma nessuno perde la calma tantomeno la voglia di portare a casa il risultato; canestro pesante di Ranieri, risponde Nanni, poi libero di Melandri, e ancora vantaggio Imola. Mancano pochi secondi, Ragazzini in lunetta per il vantaggio, contropiede e tiro sbagliato da Imola con rimbalzo difensivo VITALE di Bianchedi, che da il via all’ultima azione nella quale Ragazzini subisce fallo su tiro da 3 a 2 secondi dalla fine, e va in lunetta per gli ultimi canestri che fissano il risultato sul 54 a 52 . E festa sia!!!
Sul finire della gara, col risultato aperto, tanti di noi hanno sicuramente pensato che la vittoria finale potesse passare in secondo piano a vantaggio di una partita davvero bella, magistralmente gestita dai coach, vissuta con agonismo e correttezza dai ragazzi in campo e ottimamente diretta dai due arbitri, chiamati per avvalorare ancora di più questo incontro cosi sentito dai ragazzi delle due squadre.
Naturalmente averla vinta è meglio. E’ una vittoria che vale tanto, tantissimo, soprattutto perché ci ripaga del lavoro che sta portando avanti la squadra sia per qualità che per quantità. E quando le vittorie arrivano col contributo di tutti, valgono doppio.
Il primo posto in classifica (con Imola coinquilina) è uno spettacolo!!! VAMOSSS!!!!
Tabellini: Bonacci G., Tverdohleb 2, Albonetti 2, Bianchedi, Benini, Ranieri 4, Ragazzini 31 (5/6 da tre punti) Richetti, Calai, Melandri 7, Sartoni 8. All. Vespignani Assistente: Zoli
Parziali 10/14 19/12 16/14 9/12
Arbitri: Stefanelli e Marziali
Spettatori: tantissimi e corretti, locali ed ospiti (grazie a tutti!!)